Iniziata la stagione del polline, sembra un raffreddore e invece è allergia (che si può complicare con l’ASMA).

Ha un ruolo l'inquinamento atmosferico nella sintomatologia allergica?

Ha un ruolo l’inquinamento atmosferico nella sintomatologia allergica?

Un altro aspetto da considerare è quello relativo al ruolo dell’inquinamento atmosferico delle città con intenso traffico veicolare. E’ dimostrato che gli agenti dell’inquinamento urbano (polveri, ozono ecc.) vanno a potenziare gli effetti degli allergeni o aumentandone il potere allergenico o favorendo la loro penetrazione nelle vie aeree per l’azione proinfiammatoria da essi posseduta. Ne risulta che a soffrire di pollinosi sono prevalentemente gli abitanti delle città e d’altra parte i periodi caratterizzati da sintomi clinici, per l’azione degli inquinanti dell’atmosfera, tendono a diventare sempre più lunghi, non limitati quindi al periodo di presenza atmosferica del polline allergenico.

Gennaro D’Amato Docente Universitario Malattie dell’Apparato Respiratorio.
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