La curcuma è una spezia dal colore giallo-arancio proveniente dall’India. Per secoli è stata, ed è tutt’ora, uno degli ingredienti fondamentali della cucina mediorientale e del sud-est asiatico.
Per le sue proprietà benefiche e curative la curcuma è tradizionalmente impiegata sia nella medicina ayurvedica di origine indiana, sia nella medicina cinese, in particolare per la sua capacità di contrastare i processi infiammatori all’interno dell’organismo
A riconoscere le potenzialità positive della curcuma sulla nostra salute è ora la medicina occidentale, dei cui studi essa si è rivelata sempre più al centro nel corso degli ultimi anni.
Proprieta’ antiossidanti
L’University of Maryland’s Medical Center presenta la curcumina come un potente antiossidante, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi responsabili dei processi di invecchiamento ed in grado di danneggiare le membrane delle cellule che compongono il nostro organismo. Gli antiossidanti sarebbero in grado sia di ridurre che di prevenire i danni provocati dall’azione dei radicali liberi. Inoltre, la curcumina sarebbe in grado di abbassare i livelli di due enzimi in grado di provocare processi infiammatori all’interno dell’organismo.
Proprieta’ antinfiammatorie
Le proprietà antinfiammatorie della curcuma sono state sottoposte a scrupolosi studi da parte del Dr. Randy J. Horwitz, direttore medico dell’Arizona Center for Integrative Medicine. In un documento redatto appositamente per l’American Academy of Pain Management, egli descrive la curcuma come uno dei più potenti antinfiammatori naturali presenti al mondo. La curcuma è stata inoltre oggetto di studio per valutare l’efficacia del suo impiego a livello medicinale nella cura dell’artrite reumatoide
Quanta curcuma assumere?
La dose consigliata di curcuma da assumere ogni giorno va da 3 a 5 grammi, quindi circa un cucchiaio o poco meno se consumata in polvere. Gli studi hanno però sottolineato come il problema di questa spezia sia soprattutto quello della scarsa biodisponibilità, ovvero la difficoltà per il nostro organismo di poterla assorbire e quindi utilizzare al meglio. Si è visto però che, per migliorare questo aspetto, è ottimo associarvi un po’ di pepe nero (basta una puntina di cucchiaino) o in alternativa un grasso (ad esempio l’olio d’oliva).