UN NUOVO FARMACO BIOLOGICO PER IL TRATTAMENTO DELL’ASMA GRAVE EOSINOFILICO

UN NUOVO FARMACO BIOLOGICO PER IL TRATTAMENTO DELL’ASMA GRAVE EOSINOFILICO.

Come farmaci biologici sono ora disponibili l’Omalizumab (Xolair), una anti-IgE, il Mepolizumab (Nucala) ed ora anche il benralizumab (Fasenra) questi due ultimi per il trattamento dell’asma grave eosinofilico.

Dopo l’Omalizumab (Xolair), anti-IgE per la terapia dell’asma grave con sensibilizzazione ad allergeni perenni abbiamo la possibilità di usare il Mepolizumab (Nucala) per il trattamento dell’asma grave eosinofilico ed ora è possibile usare per la terapia dell’asma grave con elevate concentrazioni di eosinofili anche il Benralizumab (Fasenra ) mentre altri sono in fase avanzata di sperimentazione clinica L’Omalizumab è disponibile ormai da venti anni, da quando cioè il primo caso in Italia venne trattato a Napoli nel dicembre 1998 dal Prof Gennaro D’Amato presso l’Ospedale A Cardarelli ed attualmente sono oltre 6000 i pazienti in trattamento nel nostro Paese). Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 12 febbraio 2019 è possibile ora utilizzare, in regime di rimborsabilità SSN, il medicinale Fasenra per la seguente indicazione terapeutica: Fasenra è indicato come terapia di mantenimento aggiuntiva in pazienti adulti con asma eosinofilico severo non adeguatamente controllato malgrado l’impiego di corticosteroidi a dosi elevate e LABA”. L’asma grave è definita come forma di asma che richiede un trattamento con alte dosi di corticosteroidi per via inalatoria (ICS) più un secondo farmaco di controllo e/o corticosteroidi per via sistemica per prevenire il mancato controllo o evitare che la malattia rimanga incontrollata .

L’asma eosinofilico è un particolare fenotipo di asma grave, caratterizzato da infiammazione eosinofilica persistente e che rimane non controllato nonostante il trattamento con alte dosi di corticosteroidi . I pazienti con asma eosinofilico hanno una scarsa qualità di vita e spesso sono soggetti ad assunzione cronica di OCS . I dati real-life provenienti dal registro SANI (Severe Asthma Network in Italy) evidenziano una situazione drammatica in cui più del 60% dei pazienti con asma grave assume cronicamente OCS, esponendosi ad un alto rischio di eventi avversi correlati al loro utilizzo. Fasenra è un nuovo anticorpo monoclonale con un meccanismo d’azione unico. Svolge un’azione combinata bloccando l’IL-5R e legando le cellule NK; promuovendo l’apoptosi degli eosinofili. Fasenra è stato studiato nel programma WINDWARD: il più ampio programma di sviluppo clinico di fase III per un biologico in una malattia respiratoria. Fasenra nei pazienti con asma grave: • riduce in modo significativo il tasso annualizzato di riacutizzazioni rispetto al placebo; • migliora significativamente il FEV1 rispetto al placebo; • riduce significativamente l’uso di OCS, mantenendo il controllo dell’asma (-93% del tasso dei ricoveri/visite in pronto soccorso vs placebo). I miglioramenti nella frequenza delle riacutizzazioni, funzione polmonare e dei sintomi ottenuti con Fasenra possono essere mantenuti nel lungo periodo. I benefici clinici ottenuti con Fasenra si traducono in un miglior controllo dell’asma e una migliore qualità di vita. Il trattamento con Fasenra può essere efficace per pazienti con asma eosinofilico severo non controllato, indipendentemente dalle concentrazioni totali sieriche di IgE e dallo stato atopico. Inoltre Fasenra ha dimostrato una buona tollerabilità e sicurezza in numerosi studi clinici. Fasenra è disponibile come siringa preriempita monouso : • nessuna ricostituzione • dose indipendente dal peso • dose di mantenimento ogni 8 settimane.

Commenta

shares