Rinnovabili.it) – I pannelli solari stanno divenendo più economici, leggeri ed efficienti. Tre requisiti che aprono la porta a veri e propri mix tecnologici. Mix come quello tentato dal Fraunhofer ISE, centro di ricerca tedesco specializzato nei sistemi solari. Qui un team di scienziati sta analizzando la fattibilità economica dell’integrazione dei moduli fotovoltaici nella carrozzeria dei veicoli commerciali pesanti. “Grazie alla notevole riduzione dei costi, – si legge nella nota stampa – l’energia solare sta dimostrando un appeal crescente nel settore della mobilità. A seconda del tipo di applicazione, anche il carburante diesel può essere sostituito da fotovoltaico in una certa misura”.
Non è il primo lavoro svolto in questo particolare campo di ricerca. Tuttavia, tengono a precisare gli scienziati, fino ad oggi ogni analisi di fattibilità economica si è basata su simulazioni con dati meteo “artificiali”.
Il gruppo tedesco invece ha voluto sporcarsi le mani: in collaborazione con la ditta di logistica Dachser e la società di trasporti Benzinger, ha dotato una quarantina di semirimorchi di sensori. Si tratta di dispositivi in grado di rilevare e registrare la radiazione solare. I tir sono stati quindi lasciati al loro convenzionale lavoro, registrando per sei mesi consecutivi i dati sull’irraggiamento durante i loro percorsi standard negli Stati Uniti e in Europa. A queste informazioni sono state unite quelle sui consumi di carburante.
“Quando si uniscono i dati raccolti, si possono fare dichiarazioni attendibili circa la fattibilità di tali sistemi”, spiega Matthieu Ebert a capo del team di ricerca. “Sulla base dei nostri calcoli, prevediamo che un semirimorchio refrigerato da 40 t, con una superficie del tetto di 36 m2 e dotato di moduli fotovoltaici integrati (potenza nominale di 6 kW) potrebbe risparmiare fino a 1900 litri di carburante diesel l’anno”.
Ovviamente, al fine di minimizzare qualsiasi carico supplementare sui semirimorchi, i pannelli solari i devono essere sviluppati in maniera da essere estremamente leggeri ed efficienti. Devono infatti non influire troppo sul peso complessivo e garantire una buona produzione elettrica nonostante il loro posizionamento. Inoltre, è necessario mettere a punto un design unico che consenta ai moduli di essere montati sui tetti dei veicoli senza superare le altezze massime consentite dal codice della strada.