Insieme agli allergeni liberati degli acari, quelli del gatto rappresentano le principali cause di asma allergico nel mondo, anche in età infantile. Certamente, se c’è familiarità allergica, è preferibile non avere gatti in casa, anche per evitare che ci si possa affezionare ad essi, rendendo poi problematico il loro allontanamento. Nel Nord Europa il 50-70% dei bambini asmatici ha…
Il Prof.D’Amato in una intervista di Oggi Donna spiega l’importanza di prevenire eventi di asma grave durante i temporali Un caso molto recente di questo fenomeno è stato riportato dal giornale The Guardian che ha pubblicato lo scorso novembre la notizia di un’emergenza sanitaria senza precedenti. Circa 8.500 persone in due giorni si sono presentate in pronto soccorso con sintomi…
Allergici si nasce o si diventa? Un soggetto allergico nasce con una predisposizione genetica, ma sono poi i fattori ambientali (contatto con allergeni, infezioni virali, inquinamento, fumo, alimentazione, ecc.) a determinare il suo destino allergico. Alla nascita possono essere già presenti linfociti Th2 specifici per un determinato allergene (uova, latte, acari, ecc.)e il contatto con gli antigeni può causare lo sviluppo di una…
L’aumento in prevalenza dell’asma è associato ad un aumento della sensibilizzazione allergica delle vie aeree superiori. Il 30% degli Europei è affetto da allergie e il dato è in incremento: secondo previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella prossima decade avrà raggiunto il 50%. Le allergie costituiscono la terza causa di malattia cronica dopo osteoporosi/artrite e l’ipertensione (fonte: ISTAT). Le vie…
Un nemico temibile per i bambini: l’inquinamento atmosferico. Il prof. D’Amato ospite a inBlu Radio.
Un ambiente inquinato o malsano è il peggior nemico dei bambini, e ne uccide 1,7 milioni l’anno, più di una morte su quattro sotto i cinque anni L’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia l’allarme in due rapporti: “‘Ereditare un ambiente sostenibile” e “Non inquinate il mio futuro”, in cui si indicano anche gli interventi possibili per ridurre questo tributo. Nel primo…
Tutti i tipi di polvere possono provocare allergia respiratoria? La polvere, in termini generali, è un insieme molto eterogeneo di materiali e la sua composizione dipende dall’ambiente interno o esterno che la produce. Salvo poche eccezioni, per indurre sensibilizzazione allergica la polvere deve contenere materiali biologici di esseri viventi (ad es. di acari, animali domestici, miceti, scarafaggi) o anche vegetali,…
La rinite perenne può favorire l’insorgenza di asma? Gli studi epidemiologici a lungo termine hanno evidenziato che una alta percentuale (probabilmente il 40%) degli individui con rinite allergica andrà incontro allo sviluppo di sintomi asmatici (o suoi equivalenti come tosse spastica ricorrente) in un periodo successivo della vita. In molti casi questi sintomi asmatici possono essere di lieve entità e quindi non…
Cos’è il reflusso gastroesofageo? La malattia da reflusso gastroesofageo si verifica quando i succhi gastrici vengono in contatto con la parete dell’esofago, provocando bruciore dietro lo sterno e rigurgito acido. Il passaggio di acido dallo stomaco all’esofago avviene fisiologicamente durante la giornata, soprattutto dopo mangiato. Tuttavia, se questi eventi superano una determinata soglia, in termini di frequenza e durata, si…
Il lattice naturale è un’emulsione di aspetto lattiginoso e consistenza collosa, general- mente di colore bianco, prodotto da speciali cellule (i laticiferi) di numerose piante superiori (Euforbiacee, Papaveracee, Moracee, Composite ecc.) e nei funghi del genere Lactarius da cui la sostanza prende il nome. Dalla lavorazione di alcuni tipi di lattice si ricavano a livello industriale prodotti come la gomma…
Nell’ambito dell’asma allergico, la crisi respiratoria è una conseguenza dell’interazione degli allergeni sensibilizzanti con le IgE fissate alle cellule infiammatorie. La complessa reazione chimica che si scatena riaccende l’infiammazione della mucosa respiratoria e innesca una serie di eventi concatenati che culminano nello spasmo della muscolatura bronchiale e nell’ostruzione al passaggio d’aria, reversibile almeno parte, spontaneamente, o dopo inalazione di un broncodilatatore…